Posts Tagged ‘no petrolio’
NO-PETROLIO in Irpinia. Proposta di legge degli studenti di Vallata.
Gli alunni dell’Istituto Fermi di Vallata presentano una proposta di
legge regionale contro le trivellazioni petrolifere in Irpinia.
All’interno del progetto “Ragazzi in aula”, iniziativa della
Presidenza del Consiglio Regionale sulla partecipazione degli alunni della
Campania alla vita legislativa dell’ente, gli studenti dell’Istituto
Enrico Fermi di Vallata grazie alla sensibilità del dirigente scolastico
Prof. Sabato Centrella e coordinati dalla docente Gerarda Tanga, hanno
presentato una proposta di legge contro le trivellazioni petrolifere in
Irpinia e Campania.
dai Comitati “NO Petrolio in Alta Irpinia” e “NO Trivellazioni petrolifere in Irpinia”
Comitato NO Trivellazioni petrolifere in Irpinia & Comitato NO Petrolio in Alta Irpinia“Osservazioni sull’incontro della VII commissione del Consiglio Regionale della Campania”12 Marzo 2013
L’incontro in Regione segna un grande passo in avanti verso la risoluzione della vicenda Trivellazioni Petrolifere in Irpinia. Un’intera provincia si è mossa, decisa ed unanime, verso l’Istituzione regionale riportando non solo le ragioni legate al dissenso ma soprattutto la speranza di vedere riconosciuta la giusta importanza alle tante istanze e rivendicazioni di tutela del territorio e delle sue peculiarità. Un No che vale tanti Si per l’Irpinia che cerca di ridarsi un’identità ed una coscienza troppe volte vilipesa dai contrasti sorti per interessi particolari e campanilistici. L’intensa azione di sensibilizzazione e la mobilitazione che i Comitati hanno portato avanti legittima a coltivare la speranza di riuscire a scongiurare il rischio di vedere l’Irpinia invasa dai signori del Petrolio.
NO PETROLIO – convegno informativo a Castel Baronia
“Convegno informativo a Castel Baronia / sabato 2 marzo 2013”
La campagna informativa sulla questione petrolio in Irpinia non si è conclusa. L’ultimo appuntamento è stato rimandato a causa delle avverse condizioni meteo ed è pertanto stato spostato a sabato 2 marzo, alle 16.30, presso il salone della scuola dell’Osso a Castel Baronia. L’evento costituisce un’occasione ulteriore di approfondimento, attraverso gli interventi del prof. Giuseppe Liotti, geologo ed esperto della conformazione idrogeologica del sottosuolo irpino. Il geologo analizzerà il problema sismico ma anche quello idrico, relativamente alle perforazioni profonde in generale, chiamando in causa la questione della Piana del Dragone.
NO PETROLIO in Irpinia / note a margine del convegno tenuto a Taurasi
di ANTONIO PANZONE
CONVEGNO NO PETROLIO AL CASTELLO MARCHIONALE DI TAURASI
16 febbraio 2013
Contro chi bisogna combattere? Chi è insolvente di fronte ai nostri problemi? Credo che ci voglia più partecipazione e più spirito di corpo.
Ieri sera c’è stato un interessante incontro al Castello marchionale di Taurasi, promosso dal Comitato “No Petrolio” di Gesualdo. Interessante prima di tutto perché era presente tanta bella gente irpina, qualche componente della regione,della provincia, sindaci e assessori vari. Altrettanto interessante perché alla convegnistica mordi e fuggi sta facendosi strada anche l’idea di far sentire sempre più forte e unita la nostra voce.
“Comitato NO Petrolio in Alta Irpinia”
“Chiarimenti sul nostro operato e nuovi incontri”
- no oil baronia 2
- no oil baronia
“Certe affermazioni che si leggono su qualche quotidiano locale appaiono forzatamente pretestuose e fuori luogo: non fanno che nuocere a una causa nobile da portare avanti con tutte le forze presenti sul territorio irpino, senza esclusione. Perciò il Comitato No Petrolio in Alta Irpinia non intende alimentare nessuna polemica ma, come è nel suo stile, intende chiarire quale è stato, quale sarà il suo percorso ma soprattutto il perché delle delibere comunali con l’adesione al Comitato.
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Comitato NO petrolio in Alta Irpinia – Il Disastro dell’Indifferenza
Comitato No Petrolio in Alta Irpinia – “IL DISASTRO DELL’INDIFFERENZA” _ Diceva Gramsci: “Non possono esistere estranei alla città; chi vive veramente non può non essere cittadino. Indifferenza è abulia, parassitismo, vigliaccheria”. L’indifferenza, quindi, è il peggiore di tutti gli atteggiamenti e, per quanto riguarda la propria città ovvero la propria terra, è il disastro peggiore. Troppi gli amministratori locali assenti a Gesualdo per poter pensare che le istanze della politica siano realmente al centro delle esigenze della polis. Eppure quasi tutti avevano assicurato la loro presenza perché, secondo i più, la difesa del territorio irpino dovrebbe essere la priorità assoluta di un primo cittadino. Quindi il Convegno informativo di Gesualdo doveva essere per tutti gli amministratori, ben 39 contattati dal Comitato No Petrolio in Alta Irpinia, il luogo dell’impegno comune e della trasparenza, dell’unità e della forza da parte di un territorio che ha già conosciuto torti e scempi perché non sempre è stato unito negli intenti e nell’impegno, per divisioni di partito o per protagonismo di qualcuno o, infine, per interessi di campanile: nessuno può permettersi, anche se si chiama Ministro dello Sviluppo economico, di delegittimare gli Enti locali, unico e ultimo baluardo a difesa del territorio, così come è scandito dalla stessa Costituzione italiana! Tutte buone intenzioni che sono svanite nell’aria pre-natalizia, spazzate via dal venticello sottile dell’indifferenza.
Peccato! Perché la cosa sembrava organizzata bene e perché si è persa un’altra occasione per dimostrare di esserci, in una questione seria, dopo aver perso tante altre opportunità in altre questioni altrettanto importanti per il territorio.