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terre, paesaggi, piccoli paesi / il blog dei borghi dell'Appennino

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Il coraggio delle idee / recuperare paesi

Per chi si interessa alle vicende del recupero (e rianimazione sociale) dei paesi, venerdì 23 sett. 2022, dalle 15,00 alle 19,00 c’è un seminario, promosso dall’Ordine Architetti di Perugia e dall’Ordine Ingegneri di Treviso, a cui partecipa l’arch. Angelo Verderosa portando testimonianze dei recuperi fatti finora in Irpinia.

LINK per iscriversi e partecipare: https://register.gotowebinar.com/register/7359275841918963982

Obiettivi del convegno

Questo incontro è rivolto ai committenti proprietari di immobili storici, ai loro tecnici, ai consulenti e agli amministratori pubblici che sono impegnati nella riqualificazione del patrimonio culturale. Il seminario intende coinvolgere chi vuole valorizzare tramite un restauro attento, colto, compatibile e sostenibile il proprio patrimonio architettonico e paesaggistico, che nella nostra regione non è costituito solo dalle emergenze di chiese, palazzi, castelli ma anche dall’edilizia minore, dall’edilizia montana e dai borghi rurali nelle loro variegate estensioni e tipologie. A questi straordinari e unici valori della nostra terra è da aggiungere il paesaggio che, da sempre dimenticato e trascurato, può diventare quel plus valore che incornicia e ed esalta le risorse architettoniche. Il convegno si rivolge a tutti i soggetti coinvolti nella lunga filiera della valorizzazione del patrimonio storico monumentale.

Vengono illustrati casi reali ed esperienze realizzate, che vanno dalla creazione del brand, all’invenzione del nuovo uso compatibile, al restauro vero e proprio fino alla gestione economica.

L’obiettivo è trasmettere esperienze concrete di valorizzazione di complessi architettonici e paesaggistici in modo che idee, soluzioni e modalità operative possano essere trasferite su altre realtà analoghe.

Tutti i casi presentati si caratterizzano per aver fatto leva su idee innovative e originali di riuso, aver ideato nuove funzioni nel rispetto dei valori storici e documentali degli edifici e aver coniugato il restauro architettonico con l’economia. I relatori sono tutti di riconosciuto e altissimo spessore culturale che da sempre coniugano la loro attività operativa negli specifici settori alla ricerca, all’approfondimento e allo studio; per questa ragione i contributi culturali che il convegno offre non si arrestano al mondo delle teorie ma sono radicati nella realtà quotidiana, suffragati da decine di esperienze.

Cairano, il borgo biologico e i paesi dell’Appennino

IL QUOTIDIANO DEL SUD, 8 luglio 2018 – articolo di Gerardo Troncone 

Cairano, il borgo biologico e i paesi dell’Appennino. 

scarica e leggi il PDF, clicca: Troncone 1

Il Quotidiano del Sud 8 7 2018 Cairano il borgo biologico e i paesi dell appennino.png

Written by A_ve

8 luglio 2018 at 17:20

Paesi d’Irpinia, agosto 2017

Casa D., Cairano _ vista dall'interno cucina _ Angelo Verderosa Architetto

Paesi d’Irpinia, nuove notizie agosto 2017

Sempre più ricco il programma del Touring Club Italiano per la scoperta e la valorizzazione dei ‘Paesi d’Irpinia’. Il Club di Territorio, espressione territoriale del Touring, è stato fondato in Irpinia nel 2015 presso l’Abbazia del Goleto. Abbazia che anche nel 2018, nella prima domenica di maggio, attenderà camminatori e pellegrini nel ‘Cammino di Guglielmo‘. Nella programmazione 2017- 2018, molti gli appuntamenti mensili nei borghi irpini organizzati a cura dei soci.

Qui il programma completo e i programmi scaricabili dei prossimi appuntamenti _ LINK

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Sabato 5 agosto 2017, nella giornata ‘I Condivisi’, tante associazioni e tanti amici con ‘Irpinia 7x’ hanno raggiunto Cairano (paese d’Irpinia) per un’intera giornata di condivisione e di riflessione; nel pomeriggio è stata dedicata ad Agostino Della Gatta -dall’Amministrazione Comunale e da Irpinia 7x- la bella sala dell’ex-forno di recente restaurata … se hai conosciuto e vuoi ricordare Agostino, lascia un commento _ TESTO e FOTO

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Il racconto di Francesca Pitisci in visita al Borgo Biologico con i ragazzi del Master universitario Lumsa CasaClima-BioArchitettura  TESTO e FOTO

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Prossimo appuntamento Touring:

In treno storico, in occasione dello ‘Sponz Fest 2017’, sabato 26 agosto 2017 _ programma

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Cosa fare nei piccoli paesi d’Irpinia nella seconda metà di Agosto (eventi di qualità, consigliati da ‘Piccoli Paesi’):

SAPERI e SAPORI, nel centro storico di Gesualdo (Av), dal 16 al 18 agosto 2017 _ programma

IO DONO – l’Irpinia per la vita, giornata cicloturistica tra i paesi d’Irpinia, domenica 20 agosto 2017 _ programma

FESTA MEDIOEVALE a Rocca San Felice (Av), dal 17 al 20 agosto 2017 _ programma

ARIANO FOLK FESTIVAL, Ariano Irpino, dal 17 al 20 agosto 2017 _ programma

SPONZ FEST, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela _ dal 21 al 27 agosto a Calitri e in Alta Irpinia _ Calitri, Cairano, Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Rocca San felice, Villamaina _ programma  

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Questa newsletter, a cura del CdT Paesi d’Irpinia e di Piccoli Paesi, raggiunge circa 4.000 amici e soci del Touring e di Piccoli Paesi.


PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI SU EVENTI ED ESCURSIONI IN IRPINIA,

VI INVITIAMO A SEGUIRE LE INFO SULLA PAGINA FACEBOOK DEL CLUB DI TERRITORIO ‘PAESI D’IRPINIA’.
CLICCARE ‘MI PIACE’ PER ATTIVARE LE NOTIFICHE _ pagina Facebook

 

normative post terremoto e processi di ricostruzione _ di Gilda Rizzi

Intervento dell’Avv. Gilda Rizzi tenuto al convegno ‘Calamità naturali e gestione del territorio’, 16 marzo 2017  in Sant’Angelo dei Lombardi.

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Da una esperienza vissuta, la normativa post sisma e la speranza del futuro.

Il terremoto, purtroppo noi l’abbiamo conosciuto il 23 Novembre 1980. Non sapevamo nulla di cosa potessero essere la scala RICHTER, MERCALLI, CRATERE, ogni volta che accadono nuove catastrofi si riapre una ferita profonda, mai chiusa.

Umbria, Marche, Molise, Rigopiano, stesse scene, stesse situazioni, solo che oggi a diffondere le notizie e a far vedere le tragedie ci sono i media, i social, noi eravamo soli, a fare da sfondo ai nostri morti c’era la luna che quante volte abbiamo benedetto quella notte perchè ci faceva da guida.

Protezione civile: insieme delle attività volte a tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti, l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni, solo che la PROTEZIONE CIVILE e’ nata con noi, sulla nostra pelle. Nell’80 arrivarono i ragazzi dell’esercito, arivarono i soccorritori, giovani, inesperti, quelli un po’ piu’ preparati venivano dal nord, avevano avuto essi stessi l’esperienza del friuli, ma scoprono una terra, la nostra, dove c’è chi non si tira indietro di fronte a niente. Infatti la notte successiva, proprio qui a Sant’Angelo dei Lombardi, dopo aver appreso della morte del sindaco Guglielmo Castellano si penso’ a nominare nella prima tenda di fortuna una giovane cittadina di nome Rosanna Repole che dovette purtroppo affrontare una delle realta’ più difficili come quella del dopo sisma.

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Written by A_ve

21 marzo 2017 at 19:44

Irpinia, si chiama questa regione, e non la conoscevo. Com’è varia e bella l’Italia! MARIO SOLDATI, FUGA IN ITALIA.

mario soldai fuga in italia irpiniaMario Soldati, Fuga in Italia.

Domenica 19 settembre

Sveglia alle sette. La moglie del fabbro, arrivata adesso dalla campagna, ci prepara un buonissimo caffè. Alle otto siamo in sella. L’amico ciclista ha riparato le camere d’aria.

Attraversiamo in velocità il ponte sul Calore, lasciamo la strada asfaltata, e ci ingaggiamo per la polverosa via di Taurasi. Siamo ancora incerti se dobbiamo, o no, passare da Paternopoli. Queste strade secondarie sono segnate molto sommariamente sulla nostra carta; e Paternopoli, il nome di questo paese, il suono del nome di questo paese, Paternopoli, ci affascina. ” Fuga a Paternopoli “ci ripetiamo continuamente: sarebbe un bellissimo titolo per un libro. Ma tutti i nomi di questi paesi hanno uno strano incanto: Paternopoli, Taurasi, Gesualdo, Fontanarosa, Villamaina, Frigento, Taverne di Frigento, Sant’Angelo dei Lombardi, Torella dei Lombardi, Guardia Lombarda, Nusco. Lo stesso paesaggio si trasforma rapidamente sotto i nostri occhi; e man mano che ci allontaniamo dal ponte sul Calore e dalla strada asfaltata, abbiamo l’impressione di avanzare in una natura favolosa ed antica, la stessa dei quadri di Salvator Rosa[1] e Massimo d’Azeglio[2], o dell’Ariosto illustrato dal Doré[3]. Grandi alberi, boschi disordinati, foltissime forre, campi gremiti di messi che non paion neppur coltivate, piccole valli e lunghi dorsi di colline che si seguono e frastagliano in mille direzioni, e improvvise radure dove scorre tra i ciottoli il filo d’acqua di un torrentello[4]. Irpinia, si chiama questa regione, e non la conoscevo. Com’è varia e bella l’Italia!

Forse aggiunge all’incanto il saperci ormai quasi certamente fuori da ogni pericolo e Leggi il seguito di questo post »

PAESAGGI A NORDOVEST E A NORDEST (e anche a SUD)

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Recupero e Conservazione è una rivista fondata nel 1998 dall’editore De Lettera e diretta dal 1999 da Cesare Feiffer.
Storicamente è stata laboratorio di riflessione e ricerca sul recupero del patrimonio edilizio e sulla conservazione del patrimonio monumentale.
Nell’ultimo numero pubblicato, 115 / luglio 2014, ho letto l’editoriale a firma di Cesare Feiffer che affronta l’attualissimo tema del ‘paesaggio’ traendo spunto da un convegno tenuto in un piccolo paese tra le colline del Barolo.

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IMPATTO VISIVO NEGATIVO

Che cos’è ? /  E’ il modulo di richiesta ammissione per diventare paese ‘bandiera arancione’; un riconoscimento del prestigioso Touring Club Italiano che genera turismo nei piccoli paesi dell’entroterra italiano.

Perché riportiamo questo modulo ?  / Perché un FONDAMENTALE REQUISITO di ammissione è ‘non presentare elementi che minacciano l’attrattività complessiva (es. elementi detrattori dell’integrità paesaggistica, ecc.) …

Significa che per avere turismo e ‘bandiera arancione’ non sono ammissibili i ‘massacratori del paesaggio’ : ELETTRODOTTI, PALE EOLICHE, POZZI PETROLIFERI, ecc.  /  Lo vogliono capire gli ‘amministratori’ ?    Glielo facciamo capire ?

impatto visivo

2013 year in blogging

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Our stats helper monkeys have been busy putting together a personalized report detailing how your blog did in 2013!

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Written by A_ve

7 gennaio 2014 at 13:26

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alta irpinia e piccoli paesi

castello di quaglietta _ foto fattoruso

castello di quaglietta _ foto fattoruso

“Alta Irpinia e piccoli paesi” _ di Luigi D’Angelis *

In queste settimane estive da più parti è tornato d’attualità il tema dei piccoli Comuni montani al di sotto dei 2000 abitanti che, coma ha documentato uno studio dell’ANCI, costituiscono il 43,7% delle amministrazioni comunali del nostro Paese, percentuale che cresce sin oltre il 70% se si considerano i Comuni con popolazione sino a 5.000 abitanti. In questi risiedono 10.373.487 abitanti pari al solo 17.2% della popolazione dell’Italia coprono, però, circa il 70% del territorio nazionale. Di fronte a questi dati, un piccolo paese come Cairano che dal 1861, anno dell’unità d’Italia, ha perso oltre 1500 abitanti (oggi 370), può essere un punto di osservazione privilegiato per analizzare e comprendere le problematiche e, soprattutto, il futuro dei 3534 Comuni  sotto i 2000 abitanti.

Risorsa o ostacolo allo sviluppo del sistema Italia? Negli ultimi mesi si è ripetuta questa domanda da cui si attendono risposte serene e responsabili ai vari livelli istituzionali attraverso il sostegno ad un federalismo solidale e ad una organizzazione dei poteri locali che non crei discriminazione fra città e piccoli centri.

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Written by A_ve

10 ottobre 2013 at 10:36

Angeli per Viaggiatori, la travel community utile ai piccoli paesi per la promozione turistica del “live like a local”

Angeli per viaggiatori

Vi è mai capitato di dover organizzare un viaggio e chiedervi se ci fosse qualcuno disposto a darvi dritte sul posto, meta del vostro viaggio?

Al contrario, vi è mai capitato di dare dritte e spiegazioni a persone in arrivo nei posti dove vivete?
Se sentite la necessità o il bisogno di dare e ricevere informazioni a riguardo, da oggi potete farlo gratuitamente, iscrivendovi direttamente su questa innovativa travel community.

Parliamo di “Angeli per Viaggiatori”, che offre al Viaggiatore la possibilità di trovare un Angelo del posto a cui chiedere informazioni, dritte e consigli a costo zero, scegliendolo in base ad interessi comuni, alla lingua parlata e alla possibilità di incontrasi o meno. Allo stesso tempo ci si può proporre come Angelo per un possibile Viaggiatore che voglia visitare la propria terra.

Angeli per Viaggiatori si propone, infatti, di  costruire un’infrastruttura sociale reticolare a supporto dell’accoglienza turistica. Il progetto ha l’ambizione di coinvolgere i cittadini e le associazioni di volontariato nel processo di promozione e valorizzazione dell’offerta turistica locale. Leggi il seguito di questo post »

COME HO VISTO LA TERRA D’IRPINIA _ di Massimo Pica Ciamarra

Riflessioni a margine del Convegno tenuto nell’Abbazia del Goleto il 23 giugno  2012 (1)

Articolo pubblicato sulla prima pagine del MATTINO il 30 6 2012  ( scarica QUI l’articolo in PDF – 1,3 Mb  PICA CIAMARRA _ IL MATTINO 30 6 2012 )

Massimo Pica Ciamarra al Goleto 23 6 2012

Come ho visto la terra d’Irpinia _ di MASSIMO PICA CIAMARRA

Sono cinquant’anni che con occhio di chi progetta, cioè di chi si occupa del come trasformare, frequento l’Irpinia. Ne conosco le montagne, le valli verdi, i paesaggi, gli abitati. Malgrado gli affronti del periodo post-terremoto -tanti interventi impropri- malgrado infrastrutture incapaci di trasformarsi in nuovi paesaggi, la verde Irpinia è una terra meravigliosa, carica di senso, con colori e profili eccezionali. Venerdì eravamo al Goleto: un monumento straordinario per quello che era e per come è stato possibile reinventarlo con colti e sapienti interventi. È un insieme che lascia senza fiato nelle diversità che offre di notte e di giorno -con il buio e con la luce- e per come intrecci nuovo ed antico. Il Goleto non è solo un luogo, è ormai diventato il simbolo concreto di come si possa agire in queste realtà.
Sabato l’Abbazia del Goleto ospitava una tappa della mostra itinerante per i 20 anni della rivista Bioarchitettura. Sta girando tutti i capoluoghi italiani e qui, in Irpinia, invece è accolta in un luogo da raggiungersi appositamente, con un pellegrinaggio che abbiamo fatto in molti. Nello stesso giorno l’Abbazia ospitava un convegno impostato sul simultaneo “recuperare”/“riabitare”, insieme, una questione indissolubile a dispetto di prassi e tendenze sostenute dall’accademia e dai benpensanti.
Quindi due occasioni di incontro in un luogo di straordinario interesse, da raggiungere con lunghi percorsi fra paesaggi dolcissimi e ricchi di memorie. Fra l’altro eravamo ospitati negli spazi stessi del Convento, vi abbiamo dormito, ne abbiamo percorso i luoghi scoperti, sotto le stelle e sotto il sole. Chi torna nello stesso luogo, non importa se ad intervalli di tempo non brevi, coglie trasformazioni o forse qualcosa che non aveva colto in precedenza. Ha ogni volta occhi diversi per il costruito e il non costruito, per le architetture come per i paesaggi.  _CONTINUA
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Written by A_ve

1 luglio 2012 at 09:06