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ad AVELLINO sabato 26 novembre 2016, ore 16, con Irpinia 7x

clicca sull’articolo per ingrandire e leggere  oppure leggi di seguito in f.to testo

L’Associazione Irpinia 7x un laboratorio di pensiero per l’Irpinia

Nasce sull’esperienza di un gruppo già radicato sul territorio irpino che da diversi anni porta avanti le attività di Cairano 7x. Un manipolo di amici che promuove costantemente la conoscenza dell’Irpinia, la tutela , il recupero, la valorizzazione e promuove iniziative per ripopolare i borghi. Lo fa attraverso il confronto interconnesso e sistematico delle tre aree principali di ricerca che i soci chiamano comunità: quella scientifica, quella creativa, quella narrativa. Convinti come sono che nel rapporto associativo si debbano utilizzare le specifiche professionalità per sviluppare riflessioni condivise capaci di individuare nuovi scenari e idee per il futuro.

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Più marketing per Avellino e l’Irpinia

Written by A_ve

14 gennaio 2016 at 14:55

MA I SINDACI LA VOGLIONO O NO QUESTA FERROVIA ?

La manifestazione di domenica 8 marzo dedicata alla Ferrovia Avellino-Rocchetta ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini, associazioni, comitati civici. Con In-Loco_Motivi, c’erano IrpiniaTurismo, Makardia, Info Irpinia e il Touring Club Italiano.  C’era Vinicio Capossela e c’era Giambattista Assante che sta girando un film lungo i binari. Mancavano i Sindaci… Il progetto pilota ‘Citta dell’Alta Irpinia’ dovrebbe avere una prima convergenza proprio sul recupero della ferrovia, non a fini turistici perché qui non abbiamo bisogno di romanticismi : La ferrovia va adeguata funzionalmente per farne una metropolitana leggera che ci colleghi con Avellino e Melfi, con i nodi dell’Alta velocità e con l’aeroporto di Napoli; con le Università di Fisciano e Benevento. La ferrovia deve servire alle aree industriali che vanno da Avellino a Melfi e ai 100 paesi che vi si affacciano. Al ‘progetto pilota’ fatto da Ministero e Regione Campania,  Trenitalia non potrà dire di no. Quindi : SINDACI, FORZA ! Un po’ di buonumore e di speranze; unitevi ai cittadini, una volta tanto.  (a.v.)

Piccoli Paesi e la Ferrovia, raccolta di post, clicca QUI 

2015 03 1o Quotidiano sud ferrovia avellino rocchetta capossela

Written by A_ve

11 marzo 2015 at 09:40

IRPINIA e FERROVIA : binomio per noi inscindibile

8 marzo 2015

IRPINIA : VIII GIORNATA DELLE FERROVIE DIMENTICATE  (fra San Tommaso del Piano e Ruvo del Monte)

(di Francesco Celli / Info Irpinia)  La giornata trascorsa nella parte più orientale dell’Irpinia e soprattutto nella lucania, dove il paesaggio uniforme narra visivamente meraviglie naturalistiche, poesie di colori e non lascia nulla al caso, nessuno la dimenticherà facilmente.
A ridosso di un vecchio casello ancora abitato, fra i pochissimi lungo la tratta Avellino-Rocchetta, a San Tommaso del Piano, abbiamo cantato insieme a Vinicio Capossela. Abbiamo vissuto emozioni forti: gente di ogni età affianco ai cari binari che rappresentano le nostre radici di ferro, profonde nelle coscienze e nella nostra storia.
Sono pochi i numeri e le cifre che porti dietro da giornate così, quello che resta davvero sono le emozioni positive e la consapevolezza forte che meritiamo di più: meritiamo di sognare. Queste terre hanno una bellezza nascosta ed irreversibile, silenziosa, quasi invisibile, ma profondissima. Il vero petrolio che abbiamo nelle nostre terre è venuto fuori proprio quando abbiamo intonato tutti insieme “Franceschina la Calitrana” con l’organetto, o tante altre canzoni popolari dal testo significativo e dal ritmo che ritrovi già dentro te stesso. I quei momenti sorrisi, rabbia, dolore e speranza parlavano contemporaneamente.
Nel pomeriggio, felici, abbiamo visitato le bellezze di Ruvo del Monte, molto simile ai nostri paesi irpini anche perché sono tantissime le parti di storia in comune.
Da questa giornata parte la nuova sfida, quella di ripensare al concetto di mobilità, sostenibilità, vocazione dei territori e soprattutto del concetto di ricchezza. La ricchezza per noi è poter vivere questi luoghi nel rispetto e nella cura che questi luoghi richiedono.

L’impegno del TOURING CLUB ITALIANO in Campania a sostegno della mobilità ferroviaria  

(di Piccoli Paesi)  FERROVIA AVELLINO–ROCCHETTA SANT’ANTONIO : Manifestazione a cura dell’Associazione In_Loco_Motivi, partecipata dal TCI / Club di Territorio “Paesi d’Irpinia”, da IrpiniaTurismo, Makardia e sostenuta da tante associazioni locali. Circa 200 partecipanti di cui una quindicina soci e amici del Touring, provenienti da Napoli e dall’Irpinia, nonostante il freddo e la neve sulle alture. Nella piccola stazione di San Tommaso del Piano, tra Calitri (Av) e Monticchio (Pz), in prossimità di un imponente e magnifico ponte in ferro sul fiume Ofanto, si sono tenuti gli interventi di sindaci, associazioni e cittadini. Il console regionale TCI Giovanni Pandolfo, nel suo intervento, ha, tra l’altro, evidenziato che il CdT “Paesi d’Irpinia” ha individuato la Ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio come simbolo della Campagna nazionale TCI “Tesoro Italia / il Patrimonio negato”. Attraverso pubblicazioni, convegni e servizi televisivi la ferrovia sarà proposta all’attenzione dei 300.000 soci. Presenti alla manifestazione il cantautore Vinicio Capossela e il regista del film “Ultima fermata”, Gianbattista Assanti, che ha intervistato per il ‘promo’ del film, tra gli altri, il console Pandolfo, il viceconsole ‘Paesi d’Irpinia’ Cela e la neo-socia Fernanda Ruggiero. Pranzo con sale piene sia a Ruvo del Monte che a Calitri presso l’agriturismo ‘Valle Ofanto’.

FERROVIA SICIGNANO–LAGONEGRO TREKKING FERROVIARIO DA GALDO A CASTELLUCCIO : Manifestazione a cura del Club Alpino Italiano di Salerno, partecipata dal TCI / Club di Territorio di “Salerno”. Circa 150 partecipanti di cui 31 soci e amici del Touring Club Italiano. Partenza in autobus da Salerno, arrivo alla stazione di Galdo, quindi trekking di circa 2,5 km lungo la strada ferrata dalla stazione di Galdo a quella di Castelluccio. Si è quindi raggiunto il borgo di Castelluccio Cosentino con pranzo in ristorante e animazione musicale e con un intervento del console Mastrosimone che ha evidenziato le iniziative del Touring Club Italiano, in particolare del Club di Territorio, e l’ottima collaborazione con gli amici del CAI di Salerno.

CLICCA SU UNA FOTO PER SFOGLIARE LA ‘GALLERY’

FOTO (Pellegrino Tarantino e Info Irpinia) / VIDEO (Info Irpinia)  http://youtu.be/1O7YYi_Cukg

a fine pagina la gallery TCI con le foto di Camillo De Lisio

 

CLICCA SU UNA FOTO PER SFOGLIARE LA ‘GALLERY’  FOTO TCI (Camillo De Lisio)

La salvaguardia del territorio attraverso la valorizzazione turistica

20150130_165925testo di Piccoli Paesi

Dalle ‘Bandiere arancioni’ al ‘Parco rurale d’Irpinia’, la salvaguardia del territorio attraverso la valorizzazione turistica. L’impegno del Club di Territorio ‘Paesi d’Irpinia’.

Si è tenuta presso la sede della Provincia di Avellino l’incontro, promosso dal Corpo Consolare della Campania e dal Club di Territorio “Paesi d’Irpinia” del Touring Club Italiano, sullo sviluppo turistico dell’Irpinia con la contestuale presentazione del Progetto Bandiere Arancioni. Incontro patrocinato dalla Provincia di Avellino e dalla Camera di Commercio e sostenuto da ConfArtigianato.

Evidente l’interesse suscitato dal tema; sala gremita nonostante le pessime condizioni metereologiche e le contestuali assemblee dei sindaci impegnati con l’Ato e la ‘Città dell’alta irpinia’.

Erano presenti sindaci e amministratori comunali davvero entusiasti delle potenzialità della certificazione di qualità del Touring; sicuramente, almeno dalle dichiarazioni fatte in sala, già certi dell’imminente candidatura; tra questi i sindaci di Mirabella Eclano, Sant’Andrea di Conza, Monteverde, Montemarano, Summonte, Mercogliano, Atripalda e Sant’Angelo dei Lombardi. Altri amministratori e sindaci hanno ascoltato con attenzione la relazione della coordinatrice nazionale del progetto ‘bandiere arancioni’ chiedendo informazioni su procedure, costi e vantaggi : tra questi i sindaci di Morra De Sanctis, Sant’Andrea di Conza, Vallesaccarda, Castelvetere sul Calore, Volturara Irpina e vice-sindaci e assessori con delega turismo di Guardia Lombardi, Torella dei Lombardi, Vallata, Trevico, Cassano Irpino, Contrada e San Potito Ultra.

Presenti le Soprintendenze Bap e ai Beni Artistici. Ampia la presenza delle associazioni civiche; anche qui abbiamo ritrovato in sala i sostenitori delle potenzialità turistiche legate ai distretti rurali : C.A.I., Slow Food Condotta Avellino, Info Irpinia, In Loco Motivi, Pro Loco Sant’Angelo dei Lombardi, U.N.P.L.I., No Triv Gesualdo, ProLoco Vallesaccarda, Irpinia Trekking, ProLoco Atripalda, Assoziaz. Lunaelaltra, Pro Loco Montecalvo, Heraion guide turistiche, ProLoco Aiello del Sabato, Agorà, Consulta delle associazioni di Bisaccia, Sinergie e Piccoli Paesi.

Angelo Verderosa, tra gli animatori del convegno, ha fortemente sottolineato la necessità di scegliere –in via esclusiva e definitiva- la salvaguardia del paesaggio rurale e la correlata valorizzazione turistica indotta dai prodotti Leggi il seguito di questo post »

Written by A_ve

31 gennaio 2015 at 01:49

Irpinia e ‘bandiere arancioni’, convegno venerdì 30 gennaio 2015

bandiera arancione irpiniaLo sviluppo turistico locale in Irpinia” / presentazione Progetto Bandiere Arancioni in programma per venerdì 30 gennaio 2015 ore 16 ad Avellino presso il Palazzo della Provincia, nella sala Grasso.

PROGRAMMA

Saluti istituzionali  / Domenico Gambacorta, Presidente Provincia di Avellino / Giacinto Pelosi, Console TCI per Avellino

Introduzione / Giovanni Pandolfo, Console regionale TCI per la Campania / Angelo Verderosa, Console TCI per l’Alta Irpinia

Relazioni / Marco Girolami, Direttore Touring Club Italiano, Strategie Territoriali / Isabella Andrighetti, Direzione Touring Club Italiano, Strategie Territoriali

Testimonianze (Sindaci dei Comuni ‘bandiere arancioni in Campania) / Pasquale Santagata, Sindaco di Cerreto Sannita (BN) /  Fausto Perrone, Sindaco di Letino (CE) / Cono D’Elia, Sindaco di Morigerati (Sa) / Carmine Valentino, Sindaco di Sant’Agata de’ Goti (BN)

Dibattito

Il Touring Club Italiano, attraverso l’attività del Corpo Consolare della Campania e, in particolare, con il costituendo Club di Territorio ‘Paesi d’Irpinia’ organizza un incontro per venerdì 30 gennaio 2015 alle ore 16,00 ad Avellino presso il Palazzo della Provincia, sala Grasso, Piazza Libertà 1.   Nel convegno verranno trattati i temi connessi allo sviluppo turistico locale dell’entroterra irpino come la promozione e l’accoglienza turistica. Verrà quindi illustrato il programma territoriale “Bandiere Arancioni”, iniziativa che il Touring sviluppa con successo in Italia da ormai sedici anni.    La bandiera arancione è il marchio di qualità turistico ambientale assegnato da Touring alle piccole località dell’entroterra italiano che dimostrano di saper conservare, valorizzare e promuovere le proprie risorse turistiche senza compromettere l’ambiente, il paesaggio e le esigenze delle comunità ospitanti.  _ con il Patrocinio della Provincia di Avellino

– approfondimenti 

Com’è andata finora in Irpinia con le ‘bandiere arancioni’ ? Vi sono state in passato valide candidature ?   Ecco lo storico di alcuni Comuni rispetto all’iniziativa Bandiere arancioni  (fonte : Touring Club Italiano) :

– Nel 2001: progetto Parchi Letterari in collaborazione con Sviluppo Italia (in Campania con Parco Letterario Francesco De Sanctis)
– Nel 2005: progetto regionale “Bandiere arancioni in Campania, I edizione” in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Beni culturali della Regione
– Dal 2004 al 2006: progetto “Qualità del territorio e dei servizi turistici: un modello per le località del Gal Verde Irpinia”, in collaborazione con il GAL (Gruppo di Azione Locale) ATI Verde Irpinia
– Dal 2012 al 2014: progetto “Bandiere arancioni nell’Alto Casertano, I edizione”, in collaborazione con il GAL Alto Casertano
I Comuni che hanno presentato la candidatura e/o che sono stati sottoposti all’analisi TCI nella provincia di Avellino sono stati finora 31. Il 2015 sarà l’anno della prima bandiera arancione ?

Si auspica la candidatura di alcuni comuni, cosa positiva, ma l’ulteriore sforzo è ‘PROMUOVERE’ un territorio più vasto (a livello di unità territoriali omogenee), situazione che generalmente permette esperienze più strutturate e con migliori ricadute sul campo (anche solo in termini di formazione, buone pratiche e così via).   Il focus di bandiere arancioni non è solo certificare bensì proporre percorsi verso la qualità del territorio. Tutti speriamo che ci siano nuove bandiere arancioni (la provincia di Avellino ne è tuttora priva…), ma questo non è l’obiettivo principale del programma, né dell’evento.  Proprio dall’Irpinia vorremmo far decollare un principio di sinergia e solidarietà attiva su territori ricchi e complessi come quelli dell’Appennino meridionale, ambito geografico in ui la provincia di Avellino ne è cardine e potenziale protagonista.

Come richiedere la ‘BANDIERA ARANCIONE’ ?

Come candidare unità territoriali e associarsi con i comuni vicinori ? Quali sono le indicazioni del TCI ?

Di questo ed altro parleremo nell’incontro col TOURING CLUB ITALIANO –venerdì 30 gennaio 2015, ore 16– presso la sala Grasso nel Palazzo della Provincia, ad Avellino.  Se hai a cuore il futuro del tuo paese, non mancare !

L’obiettivo del Club di Territorio ‘Paesi d’Irpinia’, nuova unità territoriale del Touring Club Italiano in Campania, è sostenere attivamente la promozione del territorio appenninico provinciale oltre che la tutela. Sosterremo comunque con forza la prima candidatura ‘bandiera arancione’ nella nostra provincia.

INFO sulle ‘bandiere arancioni : http://www.bandierearancioni.it

Al convegno di Avellino avremo la testimonianza dei 4 sindaci ‘bandiere arancioni’ in Campania , ci racconteranno come è avvenuta la candidatura e quali vantaggi hanno finora riscontrato : http://www.bandierearancioni.it/regione/12380/Campania

sosteniamo Monteverde (Av) : domenica 4 gennaio su RAI 3

Written by A_ve

29 dicembre 2014 at 16:48

Incontro tra le delegazioni Touring Club Italiano – CAI – Slow Food

logo tci copia

logo tci copia

Martedì 11 novembre 2014 alle ore 17,00 presso la sezione del Club Alpino Italiano (CAI) di Avellino – via Nazionale Torretta n. 4 – 83013 Mercogliano (AV) si è tenuta la programmata riunione tra le delegazioni regionali del Touring Club Italiano (TCI) e del CAI. È intervenuto anche il sig. Lucio Napodano, consigliere nazionale di Slow Food.

Presenti per il TCI: Giovanni Pandolfo (console regionale), Aldo Caggiano (socio attivo SA), Donato Cela (socio attivo AV, presidente Associazione Sinergie), Camillo De Lisio (socio attivo AV), Eduardo Gori (console NA), Pierfrancesco Mastrosimone (vice console SA), Antonio Mingione (console aziendale CE), Ernesto Serra (console NA), Angelo Verderosa (console Alta Irpinia).

Presenti per il CAI: Anna Maria Martorano (presidente regionale), Vito Abate (vice presidente regionale), Francesco Blosi (consigliere del GR CAI Campania ), Francesca Bellucci (presidente della sezione AV).

Presente per Slow Food: Lucio Napodano (consigliere nazionale).

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Written by A_ve

11 novembre 2014 at 17:43

dopo il sequestro dell’elettrodotto, COMITATI e ASSOCIAZIONI SCRIVONO ALLA PROCURA di AVELLINO

Schermata 2014-11-04 alle 18.33.30 Associazioni ambientaliste e Comitati civici esprimono fiducia nell’operato della Procura di Avellino. E’ un momento molto delicato per il nostro territorio sempre più spopolato e sempre più facile preda degli speculatori ambientali; la magistratura va ringraziata e sostenuta.

<< L’attenzione e l’azione della Procura di Avellino e delle forze dell’ordine (Corpo Forestale, Carabinieri, Guardia di Finanza) impegnate nelle recenti indagini (elettrodotto Terna-Ferrero al Goleto, ex-Isochimica, cimitero di amianto a S.Andrea d.C., inquinamento chimico della Valle del Sabato, morìa ittica alle sorgenti del fiume Sele e del fiume Ofanto, manomissione del fiume Calore, eolico selvaggio, discariche abusive, ecc.) è esemplare e infonde fiducia a comitati e cittadini irpini.

Più volte ci siamo sentiti isolati ed additati nell’intraprendere azioni di puro buon senso civico, volte unicamente a tutelare la salute di chi qui abita ed ha a cuore il bene del territorio. Un territorio sano e rurale, che oggi contiene una forte speranza, se ben tutelato, per lo sviluppo agricolo e turistico delle aree interne della Campania; territorio che esprime la massima bellezza nel paesaggio collinare, nella purezza delle sorgenti d’acqua, nei terreni agricoli mai finora contaminati da veleni.
L’azione della magistratura irpina è l’unico argine all’arroganza di affaristi e multinazionali che stanno dando l’assalto al nostro territorio. In dispregio delle leggi volte alla tutela dell’ambiente; su un territorio esteso e ormai privo di presidi di legalità a seguito della chiusura dei tribunali di Ariano e Sant’Angelo d.L..  In mancanza di una politica comune per il bene del territorio, in mancanza di piani energetici e paesistici regionali, in assenza di autorizzazioni in materia di impatto ambientale e in assenza di qualsivoglia vigilanza attiva da parte di alcune amministrazioni, si è consumata e si perpetra la devastazione di quell’unico bene collettivo che rimane in Irpinia : l’ambiente.
Per arginare i nuovi predatori manca purtroppo l’azione della classe politica che spesso finisce con l’essere connivente a livello locale; per questo comitati e cittadini devono farsi carico dell’azione di sensibilizzazione e, all’occorrenza, di denuncia. Leggendo i giornali, assistiamo al paradosso palesato da alcuni amministratori (comunali e regionali) che anziché difendere e promuovere i beni e le bellezze dei propri comuni, anelano e favoriscono -con atti e opinioni- lo scempio ambientale di un patrimonio che appartiene non a loro ma alla collettività; sono purtroppo soprattutto loro l’anello debole nella difesa delle nostre risorse; nascondendosi dietro le parole ‘lavoro’, ‘occupazione’ e ‘progresso’ permettono lo scempio delle nostre montagne con centinaia di pale eoliche; sono gli stessi sindaci (per fortuna, pochi ed isolati) che fanno il tifo per l’inizio delle trivellazioni petrolifere; gli stessi che svendono l’acqua delle nostre sorgenti; quelli che chiudono gli occhi difronte alle discariche nei terreni agricoli; quelli che non permettono di vigilare ai propri uffici tecnici comunali; quelli che favoriscono gli sversamenti abusivi sulle aree di ricarica delle sorgenti; quelli che rilasciano facili autorizzazioni ad affaristi di bassa lega; gli stessi che stanno permettendo di fare della ferrovia storica Avellino-Rocchetta una discarica lunga 100 km.   In cambio di cosa ? Non si tratta più ormai di pressapochismo o ignoranza in materia ambientale ma di altri mali che mai avremmo pensato dilagare fino ai nostri piccoli paesi. 
Comitati civici, associazioni e cittadini sono sempre più impegnati a vigilare in ogni comune sui beni collettivi; mai permetteranno la svendita del territorio e delle risorse ambientali. Gli speculatori non avranno vita facile qui in Irpinia !  

Comitati e Associazioni ringraziano la magistratura irpina e le forze dell’ordine per il lavoro incessante di indagine e controllo che stanno portando avanti; i cittadini hanno ora maggiore fiducia e rinnovano l’impegno nel segnalare ulteriormente gli attentati alla salute degli abitanti e alla bellezza del territorio.

Nè passeranno le trivelle nelle viscere della nostra terra : ad amministratori e sindaci i Comitati chiedono di aprire gli occhi; il vero ‘petrolio’ è nell’acqua delle nostre sorgenti; è nel vino docg che centinaia di aziende vitivinicole sane producono con sacrificio sulle nostre colline; è nei nuovi frutteti di centinaia di contadini che stanno lavorando con Mr. Zuegg; è nelle nuove piantagioni di grano autoctono che Pasta Baronia e Gal stanno sostenendo; è nelle oasi naturalistiche e nelle aree di protezione ambientale.  Amministratori ‘intelligenti’, insieme a cittadini e associazioni, sono chiamati non solo più a ‘proteggere’ ma soprattutto a ‘promuovere’ il territorio : tutela, agricoltura e turismo per il futuro dei territori dell’Appennino interno e per l’Irpinia.  Certificazioni ambientali per i nostri piccoli borghi.

Ribadiamo pertanto un convinto NO alla centrale elettrica che brucia olio di palma a Sant’Angelo dei Lombardi; riaffermiamo che il raddoppio della Pavoncelli è un danno geologico-ambientale per le nostre sorgenti; diciamo NO all’esperimento degli accumulatori elettrici che Terna sta per interrare a Flumeri; diciamo BASTA ai cimiteri di croci che gli affaristi dell’eolico continuano a piantare sui crinali delle nostre montagne; chiediamo di FERMARE i nuovi elettrodotti previsti da Terna nel Parco dei Picentini, tra Deliceto e Bisaccia, tra Bisaccia e Lacedonia, tra il Goleto ed Avellino. Salvaguardiamo i terreni gravati da usi civici : appartengono alla collettività non ai sindaci, né a Terna. In Italia stanno chiudendo 23 centrali elettriche, a cosa servono tutti questi nuovi elettrodotti ? SALVIAMO LA NOSTRA TERRA ! 

Chiediamo nell’immediato, ai Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali e Paesaggistici, alle Soprintendenze locali, la capillare tutela delle acque sorgentizie, la bonifica delle micro-discariche sulle nostre montagne e il vincolo paesaggistico diffuso sui territori rurali e collinari d’Irpinia >>.

Firmano il comunicato :  (in ordine di adesione / aggiornamento alle ore 10 del 10.11)

Comitato Civico, Sant’Angelo dei Lombardi

Rete F.A.A. Forum Ambientale Appennino

Altragricoltura Campania

F.A.I. Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Avellino

Comitato No Petrolio, Alta Irpinia

Comitato No Eolico Selvaggio, Bisaccia

Comitato Tutela Fiume Calore, Taurasi

Associazione Madre Terra, Flumeri

Associazione InLoco Motivi, Avellino

Associazione La Strada dei Fiori e delle Preghiere Onlus, San Fele

Associazione L’Albero Vagabondo, Avellino

Rifondazione Comunista, Commissione Ambiente Prov. Avellino

Meet Up Amici di Beppe Grillo di Avellino

Gruppo consiliare Castelnuovo di Conza “Di Geronimo-Castelnuovo Aria Gentile”

Associazione Ambiente e Salute, Tutela Valle del Sabato 

Slow Food Alta Irpinia

Associazione Info Irpinia, Avellino

MeetUp Caposele 5 Stelle

Gruppo Attivo ‘Luciano Grasso’, Caposele

Comitato No Inceneritore, Oliveto Citra

Pro-Loco Alta Irpinia, Sant’Angelo dei Lombardi

Comitato No Alta Tensione, Lacedonia

Comitato No Megacentrale, Guspini

Centro Educazione Ambientale Eco-Museo del Salzola

Legambiente, sez. Avellino

WWF Campania

Comitato Voria, Vallata

Associazione Sinergie, Bisaccia

Coordinamento Nazionale No Triv

CdT Paesi d’Irpinia

C.A.I. Club Alpino Italiano, sez. Avellino

Associazione Vibrazioni Lucane

Italia Nostra, sez. Salerno

No Trivellazioni Petrolifere Irpinia

Comitato Legalità e Bene comune, Montemiletto

Associazione Civitas Longobardorum, Guardia Lombardi

Prof. Franco Ortolani, Università di Napoli

Prof.ssa Albina Colella, Università della Basilicata

Dr. Franco Fiordellisi, Filctem Cgil Avellino

Prof. Giovanni De Feo, Università di Salerno

Prof. Enzo Di Salvatore, Università di Teramo

Blog Piccoli Paesi

seguono altre firme di cittadini che man mano pervengono ai vari comitati e associazioni / sono in corso ulteriori adesioni

Per aderire : inviare una .email a piccolipaesi oppure mettere ‘mi piace’ su Facebook o scrivere ‘condivido’ in commenti.

Written by A_ve

7 novembre 2014 at 12:59

LA PROCURA DI AVELLINO SEQUESTRA L’ ELETTRODOTTO GOLETO -CASTELNUOVO DI CONZA

LA PROCURA DI AVELLINO SEQUESTRA L’ ELETTRODOTTO GOLETO – CASTELNUOVO DI CONZA

rassegna stampa 4.11.2014

CORPO FORESTALE DELLO STATO
http://www.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10192

LA REPUBBLICA (immagini in slideshow)
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2014/11/04/foto/sant_angelo_dei_lombardi_sequestrato_l_elettrodotto-99727568/1/#1

IRPINIANEWS
http://www.irpinianews.it/Cronaca/news/?news=144959

IRPINIAOGGI
http://www.irpiniaoggi.it/index.php/cronaca-in-irpinia/2-cronaca/132224-forestale-sequestra-elettrodotto-a-forte-impatto-ambientale.html

LA NOSTRA VOCE
http://www.lanostravoce.info/cronaca-avellino/notizia-news/10334-santangelo-la-procura-di-avellino-sequestra-lelettrodotto-va-contro-la-tutela-paesaggistica.html

IRPINIA24
http://www.irpinia24.it/wp/blog/2014/11/04/procura-sequestrato-elettrodotto-che-alterava-paesaggio-irpino/

ORTICALAB
http://www.orticalab.it/Sequestrato-l-elettrodotto-di-Sant

GRNET.IT
http://www.grnet.it/sicurezza/forze-dellordine/corpo-forestale/5836-avellino-la-forestale-sequestra-un-elettrodotto-di-18-km-a-forte-impatto-ambientale

TUSINATINITALY
http://www.tusinatinitaly.it/articolo/attualita/2/elettrodotto-s-angelo-dei-lombardi-stamattina-il-sequestro/18728

IRPINIAFOCUS
http://www.irpiniafocus.it/attualita/news/3003-sequestro-elettrodotto,-sibilia-m5s-avevamo-chiesto-intervento-di-cantelmo-vittoria-dei-cittadini.html

FACEBOOK gruppo di consiliare Castelnuovo di Conza
https://www.facebook.com/francesco.digeronimo.96?fref=ts

PER APPROFONDIRE LE VICENDE DELL’ELETTRODOTTO :
http://comitatocivico.wordpress.com/category/elettrodotto-terna-ferrero/

DOVE NASCE L’ELETTRODOTTO
http://comitatocivico.wordpress.com/category/centrale-elettrica-ferrero-spa/

ITALIANI VIAGGIATORI, col Touring Club Italiano ad Avellino

mostra tci

mostra tci

La mostra itinerante sul turismo ospitata nell’ex carcere borbonico dall’8 al 19 settembre

Italiani viaggiatori fa tappa ad Avellino

Se c’è una mostra che fa onore al suo nome questa è certamente Italiani Viaggiatori.

Curata da Luciana Senna del Centro studi Tci, Italiani Viaggiatori racconta gli anni della nascita del turismo in Italia e del ruolo fondamentale del Touring nella sua crescita e definizione. Perché se è vero che da sempre si è viaggiato per i motivi più disparati, è solo tra fine Ottocento e inizio Novecento che il soggiorno in un luogo diverso da quello della vita quotidiana si connotano di un significato preciso e danno vita al sistema turistico come lo conosciamo oggi. Allontanarsi dall’ordinario, evadere, svagarsi conoscere l’Italia e il mondo, ma anche andare al mare per motivi di salute e non solo, o in montagna per fare passeggiate e scalare montagne, sono tutte le declinazioni del turismo raccontati nei 30 scatti che compongono la mostra allestita per celebrare i 120 anni del Touring.

Dopo Marina di Camerota (Sa) e a Rossano Calabro (Cs), la mostra fa ora tappa adAvellino: l’appuntamento è al Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico (Via Alfredo De Marsico), dove l’esposizione sarà inaugurata lunedì 8 settembre alle ore 10, con visita guidata. I visitatori potranno ammirarla gratuitamente fino a venerdì 19 settembre dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13; il martedì e giovedì anche apertura pomeridiana dalle 15 alle 17. All’inaugurazione parteciperanno Raffaele Coppola(Commissario straordinario della Provincia di Avellino); Giovanni Pandolfo, console regionale del Tci per la Campania; Daniele Germiniani, Direzione Strategie territoriali Tci; Giacinto Pelosi, console emerito del Tci, Angelo Verderosa, console del Tci per l’Alta Irpinia; Dario Bavaro, direttore Festival Cairano 7x, Gianni Marino e Camillo De Lisio, soci e viaggiatori del Tci. Non resta che mettersi in viaggio per Avellino.

come pubblicata sul sito del TCI : http://www.touringclub.it/news/italiani-viaggiatori-fa-tappa-ad-avellino?utm_source=NLTCI&utm_medium=DEM&utm_campaign=cdtavellino

PROSSIME MANIFESTAZIONI DEL TCI IN IRPINIA

sabato 27 settembre 2014

Convention dei Fiduciari Tci della Campania; Castelvetere sul Calore (mattina e pranzo) e Montemarano (pomeriggio)

domenica 5 ottobre 2014

Visita del TCI ad Aquilonia e Bisaccia (AV). Si visita il Museo Etnografico “B. Tartaglia”, tra i più importanti d’Italia, e il Parco Archeologico.

Nel pomeriggio, trasferimento nella vicina Bisaccia e visita all’antico Castello Ducale che ospita lo splendido Museo Civico Archeologico.

sabato 25 aprile e domenica 26 aprile 2014

“Il Cammino di Guglielmo”. Sulle orme dei più famosi “cammini” (Santiago di Compostela, la via Francigena, etc.), ma non per questo meno affascinante, visiteremo alcune delle località toccate da San Guglielmo, fondatore dell’Abbazia di Montevergine e instancabile pellegrino.