Archive for agosto 2011
UN’ISOLA TRA TERRA E CIELO
CAIRANO, UN’ISOLA TRA TERRA E CIELO _di Dario Castagnetti *

una delle foto di Antonio Luongo in mostra nella Chiesa di San Leone a Cairano dal 5 al 15 agosto 2011
“Il cammino è lungo e non finisce mai.
Ci ho messo tanto che stavo in pensiero,
credevo di perdermi
e invece sono arrivato.
Lungo la strada dicevo: “Signore,
se ho il mio biglietto, posso partire,
partire quel mattino per il cielo”.
“Ci sono in Italia luoghi magici, e fra questi c’è lo straordinario paese della “rupe”, nel cuore della valle dell’Ofanto. È Cairano, un paese arroccato su una roccia sullo sfondo del monte Vulture, posto a dominare la splendida valle dell’Ofanto. È un borgo antico e pittoresco, uno dei più alti dell’Appennino meridionale.
La premessa è questa…
Cari amici del blog Piccoli Paesi, è con enorme piacere che mi appresto ad unirmi a voi in questo percorso rivoluzionario eppure necessario, oltre che decisamente sostenibile, con il vivificatore carburante delle idee o dovrei dire degli ideali che ognuno di voi (noi) è consapevole di avere.
Posterò, di seguito a questa premessa, il mio primo intervento nella convinzione che ognuno di noi appartiene ed apparterrà a questa terra per sempre, nonostante tutto.
L’Irpinia si ama e si odia profondamente ma, come dico sempre, questo rapporto di antitetiche sensazioni ci da modo di restare ancorati alle radici dei nostri natali, a questa terra che viene, oggigiorno, fin troppo vituperata e maltrattata.
Siamo e saremo le pietre che lastricano e lastricheranno le strade dei nostri piccoli paesi, scenografia della vita di ognuno, tracciando un sentiero che, sebbene a tratti tortuoso ed in salita, di sicuro non finirà mai.
anteprima 7x
a Cairano 7x venerdì 5 agosto : presentazione del nascente LABORATORIO TEATRO-AZIONE; conferenza stampa di Franco Dragone con Giovanni Orlandi, David Zard, Charles Berling, Virginie Couperie Eiffel; con uno spettacolo di Peppe Barra _ a breve gli approfondimenti
cairano 7x, il videoclip, 5′ _ foto e montaggio angelo verderosa
youtube=http://www.youtube.com/user/luponeve#p/a/u/0/HsfHQk6pF7E
La stessa scintilla: 1789 -2011
di EMANUELA SICA _ _ _ È l’alba di una mattina come tante, il sole rischiara Parigi con un’intensità quasi scenografica. Le guglie della cattedrale di Notre Dame si stagliano, più imponenti che mai, nell’azzurro di un cielo sospettoso, quasi in attesa. Voci ed urla concitate si sentono echeggiare nei vicoli, in un crescendo esasperato, in un tentativo esasperato di soverchiare, con il suono delle parole, il silenzio assordante che viene da Versailles. È il 14 luglio 1789, il popolo francese è saturo di ingiustizie. L’arroganza di un potere senza regole, la canizie di libertà, la sclerosi irreversibile di un sistema politico corrotto, i fasti esasperati e sregolati della monarchia ed una povertà assoluta e dilagante, creano l’esplosivo che deflagrerà, ben presto, non solo Parigi ma tutta l’Europa. La miccia si accende con la presa dell’Hôtel des Invalides. Qui i rivoluzionari si impossessarono di fucili e qualche cannone ma non trovarono polvere da sparo. Per impadronirsene decisero di assalire la prigione-fortezza della Bastiglia, uno dei simboli più imponenti del potere monarchico.
Look for the door…
For an American woman who first discovered her roots here eleven years ago, who has returned consistently ever since and has now chosen to live in one of these ‘piccoli paesi’ in Alta Irpinia, life here has offered beautiful experiences beyond what I could have imagined. Lucciole and the poems of Pasolini are just the beginning. I step outside myself and the vanquished memories of a 1st generation upbringing each day as I step outside my door on via Fontana. The door of maternal origins. The door of an emigrated, lost, & now honored grandmother. From Brooklyn origins to Los Angeles retirement and back again my parents watch listen and follow from afar as I contribute to the memory of the ghosts of our ancestors. Their 1st generation indifferences and concerns of having lost one of their own to a far away and misunderstood land quietly put aside. Since arriving ‘to stay’ with pride and joy I continue to contribute to the village in large and small ways. It is now a personal quest for me to see that this place this landscape this as yet un-trampled gem of Campania not only survives but thrives … I remain at your service Alta Irpinia. You only need to ask …
If you would like to follow some of my adventures here below is a link to my personal website and blog chronicling my point of view with fotos and text http://lamericana.blogspot.com







