Posts Tagged ‘domenico cambria’
PERLE DI RARA INTENSITA’ NEL LIBRO DI MIMI’ CAMBRIA
Ho acquistato e letto il bellissimo e coinvolgente libro di poesie dell’amico Mimì Cambria. Sono veramente lieto di averlo fatto e c olgo l’occasione per congratularmi con l’autore e nel contempo consiglio a tutti di leggere queste righe di vero amore e passione. La più bella??? Mi ha colpito particolarmente “Passi”, un’ analisi bellissima e reale del momdo che viviamo e che vogliamo.
PROFONDO SUD _ CAMBRIA
PROFONDO SUD, l’ultimo lavoro di DOMENICO CAMBRIA (Mimì), è nelle librerie ed edicole di Avellino, Benevento (Masone), Bagnoli (Pro loco e la Lucciola), Montella, Nusco, Lioni, Mirabella E., Grottaminarda, Ariano.
Il sud, la politica, la Chiesa i temi trattati. In un momento di grande disagio politico che il nostro Paese sta attraversando, la speranza è, che, un piccolo contributo possa diventare grande, se solo noi lo vorremmo, nell’analizzare le vere cause di un crollo che non è affatto economico, ma di valori.
SALVIAMO IL SANNIO
di DOMENICO CAMBRIA : SALVIAMO IL SANNIO _ _ _ I beneventani, appena vista la possibilità di scappare concretamente da Napoli e di potere costituire il loro vecchio sogno, il Sannio, sono subito partiti in quarta, anzi in…sesta, e sono convenuti ieri, giorno 31, presso il Museo del Sannio a Benevento, per discutere sulla questione. Non è stato un incontro politico ma tra politici e uomini di cultura, per portare avanti concretamente la possibilità di arrivare finalmente ad ottenere il Sannio, la prima regione italica che Roma distrusse in quanto omogenea per uomini e per territorio, e nel contempo di lasciare Napoli e la Campania. Punto nodale è stato proprio quello di non essere più Napoli dipendenti. La questione da tempo sta sviluppando ampi dibattiti, con vari Comitati che prima o poi dovranno per forza di cose convergere in uno, in quanto simili negli intenti, eccezion fatta per quello che prevede la regione dei 2 principati, che, a dire il vero, non sappiamo in virtù di quali interessi agisca, non certamente a favore di quelli legati all’Irpinia. Ma passiamo al dunque.

