piccoli paesi

terre, paesaggi, piccoli paesi / il blog dei borghi dell'Appennino

NO AL MALAFFARE NEI PICCOLI PAESI

piccolo paese con torre

NO AL MALAFFARE NEI PICCOLI PAESI.    E’ di qualche giorno fa l’aggiudicazione in un Piccolo Paese dell’Irpinia di una gara al ‘maggiore costo’. Sì, avete letto bene : significa che il Comune ha scelto di spendere ben 50.000 euro in più per avere lo stesso servizio professionale. E’ capitato anche che l’aggiudicatario abbia ricevuto talmente tanti punti nella fase ‘segreta’ dei lavori della ‘Commissione’ che gli altri concorrenti, anche offrendo il 100% del ribasso mai avrebbero potuto aggiudicarsi quella gara.

In sostanza una gara aggiudicata con il dolo che questa scelta grava sulle tasche dei cittadini. Quei 50.000 euro che saranno spesi impropriamente in più e che  potevano essere spesi per piantare alberi, abbellire l’ingresso al paese, riparare le buche delle strade o nei servizi sociali. 

Ebbene sì i ‘fiorito’ purtroppo sono ormai diffusi anche nelle amministrazioni dei nostri Piccoli Paesi, finora ritenuti indenni rispetto a quel malaffare indicato sempre e solo altrove. Si sta per consumare una vera e propria truffa perché si spendono più soldi per avere quello che altri concorrenti offrono a metà prezzo. Un premio alla qualità ? Certamente no! ad aggiudicarsi la gara non è stato certo un luminare ampiamente riconosciuto per la eccezionale qualità dei suoi prodotti.

Una volta avvenuta la determina di aggiudicazione, il Comitato ‘Irpinia libera dal malaffare nella pubblica amministrazione dei Piccoli Paesi’ esporrà il caso alla magistratura competente e all’autorità dei lavori pubblici. Saranno altresì informati nel dettaglio i cittadini.  NO ALLO SPERPERO DI DENARI PUBBLICI.

 

Written by A_ve

25 febbraio 2013 a 09:36

Pubblicato su Varie

Una Risposta

Subscribe to comments with RSS.

  1. vedete cosa succede a Caposele con la giunta Farina rinviata a giudizio sul Puc e l’assesore Malanga pluriindagato e rinviato a giudizio in una decina di procedimenti.
    a quanto la rimozione da parte del prefetto?

    carmela

    3 marzo 2013 at 06:12


I commenti sono chiusi.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: