Saluti da Archiwatch
TRATTURI E NEVERE …
Da eduardo Alamaro: …
Tratturi e tratturie dell’Irpinia che fa acqua …
“Caro muratorino, tu lo sai, …
se stai in una situazione difficile, con poche possibilità di soluzioni (architettoniche) dici sinteticamente: sto’ con l’acqua alla gola…. e se stai ‘nguaiato, se devi proprio fare una marchetta di necessità edilizia, dici per giustificarti: “ sto’ perdendo, perdono, … sto’ con le pacche (d’architetto) nell’acqua … “
Ed in Irpinia devono proprio stare così: con l’acqua alla gola e con le pacche nell’acqua (che hanno in loco, tra il Sele e il Calore), se hanno pensato di intraprendere un viaggio nella Terminio-Cervialto coniugando acqua & gola, bene culturale e bene della panza mia.
Andando così, che bella pensata!, alla riscoperta delle antiche Nevere, modeste costruzioni architettoniche che erano i frigoriferi delle comunità rurali fino all’avvento dell’elettrodomestico individuale moderno, coniugandole altresì con degustazioni, libagioni e canti popolari del luogo (in primis la famosa tarantella di Montemarano). Tutto ciò al fine di aprire le mente e la panza a nuove micro-realtà economiche, trasformando le tradizioni del sapere artigianale del passato – spesso trapassato- nel lavoro del futuro – futuribile. Riattivando altresì i borghi restaurati con risorse pubbliche e alla ricerca di investimento privato non predatorio …
Insomma, è il post-moderno locale residuale” …
segue in: TRATTURI E TATTURIE …
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