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INSIEME PER LA GIUSTIZIA. riunione degli Stati Generali dell’Alta Irpinia _ aggiornamento

3 Rocca San felice Grilletto 1INSIEME per la GIUSTIZIA. Tutto è ancora possibile, se vogliamo.
Proviamo ancora una volta a far fronte comune alla ormai infinita serie di azioni che mirano ad indebolire i nostri territori.
C’è un’ultima possibilità di evitare la chiusura dei Palazzi di Giustizia di Sant’Angelo dei Lombardi (Alta Irpinia) e Ariano Irpino (Ufita e Baronia).  E’ necessaria la tua presenza e attiva partecipazione.  
Ci vedremo per costituire un gruppo di lavoro VENERDI’ 22 MARZO ore 15,30 presso la sala del Centro di Comunità in Sant’Angelo dei Lombardi, Piazza Nobile (nei pressi del Liceo Classico). La riunione successiva la faremo nell’Arianese.
Tra le altre iniziative in questo momento a difesa di ospedali, scuole, ferrovie, viabilità, organizzeremo un’importante manifestazione per il 150° anniversario del Tribunale di Sant’Angelo –prevista per sabato 20 aprile 2013- a cui inviteremo Sindaci e Deputati per aprire un confronto sull’idea di ‘specializzare’ ognuno dei 2 Tribunali pur fondendoli in un solo ‘Tribunale di montagna’; evitando quindi di ingolfare i presidi di Avellino e Benevento già in evidenti difficoltà logistiche e amministrative. 
TESTO RETTIFICATO a seguito della riunione tenuta stamane 14.3.2013
 
INSIEME per la GIUSTIZIA. Tutto è ancora possibile, se vogliamo.
 
GIOVEDI’ prossimo, 21 MARZO 2013, alle ore  12 ci vedremo per costituire un gruppo di lavoro presso la sala riunioni del centro formazione del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi. 
La riunione è finalizzata all’organizzazione dell’importante manifestazione per il 150° anniversario del Tribunale di Sant’Angelo –prevista per sabato 20 aprile 2013.
La riunione è aperta a tutti gli operatori di buona volontà.  
E’ annullata pertanto l’incontro pubblico originariamente previsto per venerdì 22 marzo.
 
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sant’Angelo dei Lombardi.
Comitato Stati Generali dell’Alta Irpinia.
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Contributo al dibattito dell’Avv. Luparella, clicca qui 

2 Risposte

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  2. “mi sono convinto che anche quando tutto è perduto bisogna mettersi tranquillamente all’opera ricominciando dall’inizio”
    Antonio Gramsci – lettera del 12 settembre 1927
    Introduzione dell’ottavo congresso di Lacedonia del 13 novembre 2011
    Cari Compagni e Compagne,
    Questo congresso si svolge in un contesto molto difficile non solo qui a Lacedonia ma in tutta Italia che è soggetta al commissariamento non solo della BCE ma anche della burocrazia Europea. Si è dimesso Berlusconi?
    La sinistra che sta al parlamento non solo è d’accordo con la lettera mandata dalla BCE ma è anche pronta a sostenere la lettera che Berlusconi e questo governo ha fatto e che riporta nella legge di stabilità la ex legge finanziaria. Una lettera che chiede sacrifici sempre ai più deboli, invece di istituire una patrimoniale e tassare i grandi patrimoni. Io non sono per un governo tecnico guidato da Mario Monti perchè lui è stato un dirigente della Banca del gruppo di banchieri che ha ridotto l’Italia così. Sono tutti d’accordo: Così con Lui fanno le cose che la politica di destra e di sinistra che sta in parlamento scaricando sugli altri le responsabilità.
    La Federazione della sinistra la ha respinta al mittente la lettera della BCE – Massimo Rossi coordinatore della fds.Si allunga l’età pensionabile e si interviene sul mercato del lavoro e sull’articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Anziché combattere il lavoro nero si interviene sulla contrattazione decentrata per togliere potere ai lavoratori e abolire il contratto Nazionale. Per uscire dalla crisi bisogna andare subito alle elezioni così si misurano con il popolo sovrano così come è successo a Napoli e Milano e a noi di Rifondazione Comunista e federazione della sinistra i sondaggi ci davano come scomparsi siamo andati meglio di sel, in particalare a Napoli,non ultimo nel molise che abbiamo preso il 3.3%. E le primarie a Gorizia dove noi abbiamo preso il 33% il pd 55% sel 7% idv 6%Passiamo alle questioni locali, questa amministrazione non sta facendo nulla, Opera in continuità. Le promesse in compagna elettorale non sono mantenute; ne è l’esempio, la lettera che io ho fatto per chiedere un consiglio straordinario sulla pace per la partecipazione alla marcia della Perugia –Assisi dello scorso 25settembre2011. Nemmeno sulla vicenda dell’eolico se ne parla tanto, infatti, è nato un comitato cittadino per Lacedonia, affinché non si possa perdere questa occasione dato che le regole sono cambiate in quanto non sono più previste le convenzioni, a proposito che fine ha fatto la convenzione con la IPVC che prevedeva l’installazione della pala Eolica,con un’ entrata minima di 100.000 euro l’anno? Che fine ha fatto la società pubblica?
    Che fine ha fatto il PUC(piano urbanistico comunale) che all’interno prevedeva il PEC( piano energetico comunale)?
    Ma Torniamo alle questione del prc- fds.Qui a Lacedonia abbiamo fatto una serie di iniziative sull’eolico,per il 20° anniversario del prc. In quell’ occasione del ventesimo anniversario della Nascita del Partito della Rifondazione Comunista a Roma come a Lacedonia abbiamo ricordato tutti i compagni di Lacedonia a partire dal compagno Filippo Quatrale che per me è stato un maestro di vita. Quando chiesi l’iscrizione nel lontano 1972 aspettai due anni prima di avere la tessera e poi lui stesso mi propose di fare il segretario dell’allora partito comunista in cui mi onoro di essere cresciuto politicamente e di aver frequentato la scuola del partito comunista delle Frattocchie. Lì ho imparato a fare politica perchè si partiva dall’internazionalismo proletario poi si passava a quello Italiano e poi a quello regione, provinciale e locale e così si teneva la situazione sotto controllo dal punto di vista delle conoscenze ovviamente. Allora la militanza era una cosa seria tanto che mi premiarono come diffusore dell’UNITA con un viaggio in Russia nel 1978. Poi nel 1991 il congresso del PCI di Occhetto; io mi schierai senza se e senza ma con il compagno Pietro Ingrao e uscimmo dal PCI. Quelli che rimasero buttarono l’insegna del partito Comunista vicino al bidone dei rifiuti , io la recuperai e oggi è affissa ancora in questa sede. Dopo quel congresso che aveva determinato
    la nascita del PDS scelsi Rifondazione Comunista.
    Ricordo ancora il Compagno Antonio Troise di Avellino e tanti altri delegati che mi chiesero di firmare il documento per la Rifondazione Comunista al quale decisi di aderire.
    Oggi la militanza non c’è più. Nel 1991 eravamo 48 Compagni/e iscritti al PRC e l’anno successivo ne eravamo molti di più tanto che superammo quota 50. Dal 1994 sono avvenute diverse scissioni fino all’ultima, quella del 2009 che è stata la più drammatica.
    Anche qui a Lacedonia mi rimasero 200 euro di debiti con la file di Calitri perche programmarono una festa di liberazione provinciale per natale e i blocchetti sono ancora Qua.
    Nel 2009 avevamo 36 iscritti compresi quelli di Bisaccia;adesso,nel 2010 siamo solo tredici iscritti nel 2011 solo 12. E io non mi arrendo!
    Non la chiudo la sezione l’abbiamo chiamata casa del popolo così prevede lo statuto della Federazione della Sinistra.Anche perché le feste di Liberazione e le dichiarazioni dei redditi e della semina si chiudono con un attivo di circa 2.000 euro.Questa situazione l’avevo già prevista, in quanto successe una situazione simile quando perdemmo le elezioni del 1972 col PSIUP, allora c’era la proporzionale e scelsi di andare nel PCI perché non avevamo nessun rappresentate in Parlamento.
    Nel 2009 con la scissione di Rifondazione ho fatto fatica a capire la scelta di Vendola , Bertinotti ed altri, invece io forte dell’esperienza passata non la condivisi nonostante avessimo fatto il congresso insieme.
    Io dissi a Vendola di non fare la scissione in quell’assemblea a Roma!
    Adesso si aprono nuove prospettive, un dialogo con tutte le sinistre e per i comunisti a partire dalla Federazione della sinistra e la costruzione delle case della sinistra, e per un’alternativa di società ognuno con i suoi valori.
    Però non rinuncio neanche alla lotta di classe e al conflitto Capitale Lavoro e quella vecchia insegna ne è la testimonianza,io sono comunista e lo sarò ovunque c’è uno sfruttato C’è un Comunista che lo difende .
    Adesso Vendola con telefonata ( intercettata da un giornale il giorno) consiglia a Bersani di non allearsi con il prc- e fds, e non c’è stata nessuna smentita.
    Bertinotti sembra che si sia pentito. Ci vuole un’ alternativa a questa politica di palazzo, bisogna sconfiggere la personalizzazione , il liderismo Capitalistico e delle banche internazionali , le guerre sia a destra che a sinistra.
    Il Vendolismo è il contrario di Berlusconismo.
    Io ho aderito al primo documento e spero che sia un congresso unitario.
    Unire la sinistra per uscire dalla crisi del capitalismo in crisi per costruire un’alternativa si società a Partire della Federazione della Sinistra.
    L’attualità del Comunismo e necessità della Rifondazione Comunista.
    Noi come federazione irpina del prc abbiamo dato un segnale unitario, infatti dopo la scissione abbiamo eletto all’unanimità il segretario Toni Della Pia a cui do la parola per la presentazione del documento congressuale.
    Lacedonia 13 ottobre 2011

    Il presidente del prc-fds

    Antonio Di Ninno

    antonio di ninno

    12 marzo 2013 at 17:14


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