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ANTHOS NEOS: NUOVO FIOREDomenica 10 giugno, al Convento di San Francesco a Folloni, Montella.

Mercato biologico Ragna-tela, l’Albero Vagabondo e alla fine dibattito sull’acqua aperto a tutti

La sostenibilità dell’uso delle risorse idriche, lo stato di abbandono delle nostre montagne, ma anche la possibilità di immaginare nel cuore verde dell’Irpinia, i Monti Picentini, modalità di agricoltura sostenibile, sono i momenti principali di Anthos Neos. L’evento – che significa nuovo fiore e rimanda alle radici del nome Antonio – sarà ospitato dal Convento di San Francesco a Folloni, a Montella (Av) domenica 10 giugno a partire dalle 9.30 fino alle 22.00 e si inserisce nell’ambito delle festività di Sant’Antonio. Un luogo – i Monti Picentini – altamente suggestivo, ma anche un simbolo per la criticità dell’utilizzo delle risorse naturali irpine: sorgenti, fiumi e montagne. In quest’area, principale serbatoio idrico del meridione peninsulare, è necessario avviare un confronto sui temi della sostenibilità e dell’impatto dell’uomo su un ecosistema fragilissimo e ricco di beni naturali straordinari, basti pensare alla presenza, nonostante l’antropizzazione, di animali rari quali l’aquila reale e il lupo.

Per questi motivi – grazie all’ospitalità del Convento di San Francesco a Folloni e con il Patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Circolo della Stampa di Avellino – si è ritenuto di organizzare liberamente un evento che vuole essere un momento di speranza e fiducia per sensibilizzare ed avvicinare con leggerezza e spensieratezza a questi temi non solo una minoranza di addetti ai lavori, ma, innanzitutto, le popolazioni che abitano le nostre montagne e i turisti che le visitano.

PROGRAMMA

La giornata inizia alle 9.30 con il circuito Ragna-tela che propone all’interno dell’area pic nic del Convento il suo Mercato senza mercanti – Fiera delle autoproduzioni biologiche che continua fino alle 22.00. Sarà possibile degustare ortaggi, frutta, dolci, marmellate, vino, birra, miele, formaggi, carni, pane, pasta e pizze da farine prodotte con antiche varietà di grano. Tutto rigorosamente proveniente da produzioni biologiche. Momenti di musica tradizionale popolare e performance degli artisti di strada dell’Associazione Vico Pazzariello di Napoli accompagneranno i visitatori durante la giornata.

Ragna-tela nasce in Campania nel 2008 come aggregazione di produttori-consumatori garantiti dal meccanismo di certificazione partecipata. E’, inoltre, parte integrante del circuito Genuino Clandestino e rappresenta Campagna Contadina in seno al forum Europeo sulla Sovranità Alimentare tenutosi a Kreims in Austria in agosto 2011 e a Marzo 2012 al Palazzo delle Regioni a Bruxelles.

Alle ore 10.30 la Festa del colore dell’Albero Vagabondo. Ancora un’altra tappa di un viaggio iniziato nel 2008 per sensibilizzare opinione pubblica, media e istituzioni al problema degli sversamenti di rifiuti in montagna. Lo scultore Giovanni Spiniello guiderà l’azione di arte nel sociale alla quale potranno partecipare liberamente bambini e genitori. I disegni verranno realizzati per essere installati sulle discariche in montagna e lungo i fiumi ad evidenziare la necessità di azioni specifiche di controllo, bonifica e salvaguardia.

Alle 17.00 il workshop “Sostenibilità dell’uso della risorsa idrica in Irpinia: la Piana del Dragone e il fiume Calore”. L’incontro è aperto a tutti i cittadini e prevede un momento di riflessione sulla principale risorsa del nostro territorio: l’acqua. Modera Giovanni De Feo, Università di Salerno, intervengono: Maurizio Galasso, direttore tecnico Bierre Chimica; Olga Addimando, Presidente Comitato tutela Fiume Calore; Sabino Aquino, Presidente Parco Regionale del Partenio.

Si ringrazia, inoltre, l’Assessorato all’agricoltura di Bagnoli Irpino per la donazione delle antiche varietà di meli irpini installate nell’orto del Convento e il Centro di Educazione Ambientale del Comune di Montella e l’ASN Onlus per i pannelli su flora e fauna dei Monti Picentini.

L’ingresso è libero

Con il Patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Circolo della Stampa di Avellino