Della lunga lista delle Autorità inserite nei manifesti e nei comunicati stampa dell’ASL erano assenti ben il 90%; difatti erano presenti solo il manager Florio (ideatore dell’Eliporto) e il direttore sanitario dell’Ospedale di S.Angelo;
degli altri convocati nessuna notizia, solo smentite e irritazioni in quanto la maggior parte si è ritrovata sui manifesti a sua insaputa.
Una parata sotto la pioggia, dopo una notte di scosse sismiche registrate nell’area del cratere dell’Alta Irpinia.
Ricordiamoci che l’Ospedale e il Pronto Soccorso di Sant’Angelo sono l’unica struttura sanitaria antisimica e logica vorrebbe che non andrebbe chiusa in un territorio ballerino come il nostro.
NO ALLA CHIUSURA del PRONTO SOCCORSO: i Sindaci dell’Alta Irpinia si sono autoconvocati in vista degli Stati Generali e hanno dato luogo dalle ore 10 alle ore 12 ad una manifestazione silenziosa e critica davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi (in contemporanea all’atterraggio). Sindaci con le fasce, presenti, uniti e compatti come lo furono quando si trattò di impedire lo scempio della discarica sul Formicoso.
Appuntamento a Lunedì 19 ore 15 a Teora.
foto ‘piccoli paesi’
Piccoli Paesi
terre, paesaggi, piccoli paesi
il blog della nuova ruralità
credo sia un brutto segnale l’assenza delle istituzioni, ancor più brutta sarebbe l’assenza di società civile.
Ci vediamo a Teora il 19.
stefano
stefano ventura
15 dicembre 2011 at 18:02
Queste sono le conseguenze delle decisioni assunte dai nostri governanti “napoletani” che non conoscono cosa sia vivere in Alta Irpinia. Quanto sta accadendo è una offesa alle tante vittime del terremoto dell’80. Sembra che quel terremoto stia ancora facendo danni!!
pietro mitrione
15 dicembre 2011 at 15:34