per scrivere sul blog
PER SCRIVERE SUL BLOG come ‘autori’ : inviate una email di breve richiesta a studio @ verderosa . it o info @ irpiniaturismo . it o enzo.luongo @ tin . it ; riceverete una e.mail in inglese dal provider gestore del blog : WordPress.com . Bisogna cliccare sul link ricevuto e registrarsi in WordPress (account); la registrazione consiste nell’aprire gratuitamente un ‘dominio’ tipo ‘tizioecaio.wordpress.com’ ; è una breve procedura per aprire un proprio spazio web su wordpress (scegliere la modalità ‘free’). Bisogna inserire quindi una propria password. Dovete continuare ad utilizzare la e.mail sulla quale avete ricevuto l’invito, non cambiatela ! Dopo aver ‘inviato’ si riceverà un ok da wordpress.com Da quel momento siete utenti abilitati WordPress (sicuramente la migliore rete per i blogger). Aprite quindi la pagina del blog ‘piccoli paesi’ http://piccolipaesi.wordpress.com/ e, sulla colonna laterale destra, in basso, cliccate su ‘ACCEDI’ o ‘collegati’; inserite la vostra e.mail e la vostra password ‘wordpress’ ed entrerete così nel pannello di gestione del blog (dashboard).
– – –
PICCOLI PAESI ha un ‘profilo’ e un ‘gruppo Facebook ; accedendo si può partecipare ad una discussione in corso (ultimo commento : i piccoli paesi non possono estinguersi. Nel momento più difficile, quando da 3.000 si rimane in 300 nel giro di pochi anni, succede qualcosa che inizia a far intravedere un’inversione di tendenza. Io credo molto e spero; per questo sono rimasto, per questo ‘piccoli paesi’ di cui cairano è un piccolo emblema. Il nuovo blog può essere un luogo di incontro, la piazza che non c’è più e che ognuno si porta dentro. sarà un blog collettivo con momenti di approfondimento maggiori rispetto a questo pur formidabile strumento che è FB. Una piazza d’incontro con annessa biblioteca dove si possono depositare e stratificare nella rete web testi, immagini, pensieri dei nostri giorni. In modo orizzontale, senza nessun caporedattore che decida nel merito. Piccoli Paesi, sia quelli di pietre e coppi sia il blog sono un tratto di unione con chi, provenendo da un piccolo paese, vive oggi altrove. Ho capito in questi anni che sono possibili grandi slanci di generosità verso i paesi d’origine ma bisogna utilizzare ago e filo. Ci sono tante trame da riammagliare. Proviamoci insieme. Sconfiggiamo quel senso di anonima periferia che pervade le menti e i cuori migliori).
piccoli paesi 
Buongiorno a tutti,
bella iniziativa, mi complimento e intervengo con piacere.Vivo a Roma, pur essendo un Irpino puro sangue, almeno un frequentatore di un altro blog mi conosce, seppure nella sola veste scritta, che ritengo sia una forma riduttiva di dialogo.
E’ neutra, e qui mi riferisco alla sonorità espressiva del dialogo, all’enfasi, al trasporto delle parole, e devo aggiungere anche alla scarsa comprensione dell’ironia e del gioco che si può costruire con gli sguardi, la mimica e l’espressione forbita, non tanto per parole altisonanti, quanto per la loro specificità, in un determinato contesto.
Mi è accaduto, in altri ambiti, di essere frainteso, sia al primo impatto che dopo un chiarimento. Ho preferito abbandonare.
Credo che questo blog, possa avere sorte migliore, ho scoperto alcuni interlocutori di cui ho letto spesso, altrove, e che possono dialogare apertamente e democraticamente, con franchezza e cordialità, con un’ampia platea policroma, partendo da una piccolissima idea, valida per tutti, di rispetto reciproco e ascolto reciproco. Ognuno per la sua parte e ognuno con il suo modo d’essere, senza sottomissioni, ma anche senza sopraffazioni. Nel gioco vero della socialità e del benessere generale.
Sono un benpensante inguaribile, e vivo serenamente con me stesso e con la gente.
In seguito, scriverò alcune idee sui piccoli paesi, essendo stato autore e promotore di molte iniziative e attività, proprio in un piccolo paese.
Buon tutto a tutti.
Cordialità Mario Santoro
p.s. tralascio i titoli nobiliari, per i prossimi incontri.
doppio p.s. per chi legge l’indirizzo di posta elettronica, Monteverde è il mio quartiere a Roma, non il comune omonimo in Irpinia
Mario Santoro
23 luglio 2011 at 16:47